FAUNA MARINA: LE SPECIE A RISCHIO!

Le acque dei nostri oceani sono l’habitat di tantissime creature marine, ma molte di queste purtroppo sono seriamente minacciate dalle attività umane.


Vediamo alcune di queste nell’articolo


TARTARUGA MARINA


La tartaruga marina, una delle specie più diffuse nelle acque dei nostri mari, svolge un ruolo fondamentale nell’ecosistema marino. Con una longevità che può raggiungere fino a 80 anni, queste creature sono vitali per mantenere l’equilibrio degli habitat marini. Purtroppo, però, sono minacciate da una serie di pericoli causati dall’uomo. L’erosione delle spiagge riduce lo spazio per la nidificazione, mentre l’inquinamento luminoso confonde i piccoli neonati, impedendo loro di raggiungere il mare. La plastica e le attività di pesca, inoltre, rappresentano gravi minacce, con migliaia di tartarughe catturate accidentalmente ogni anno.


BALENOTTERA AZZURRA


Le balenottere azzurre, i più grandi mammiferi del pianeta, sono a rischio estinzione a causa delle collisioni con le imbarcazioni da pesca, soprattutto nella regione della Patagonia cilena. La crescente industria ittica, in particolare quella del salmone, porta a un aumento delle interazioni tra balenottere e navi e mette a repentaglio la sopravvivenza di queste creature iconiche. A causa delle loro misure, 30 metri di lunghezza e peso fino a 180 tonnellate, sono vulnerabili agli impatti con le eliche e le collisioni con le navi, che causano loro lesioni gravi e mortali.


SQUALI


Gli squali sono minacciati dall’uomo a causa della pesca eccessiva. I cambiamenti climatici, inoltre, stanno decimando le popolazioni di squali in tutto il mondo, con il Mediterraneo che ospita la metà delle specie a rischio estinzione.


Specie come lo squalo balena e lo squalo martello sono gravemente minacciate per le loro pinne e la carne. Tra le specie a rischio estinzione ci sono anche lo squalo mako e lo squalo lucertola, entrambi classificati come “Vulnerabili” dall’IUCN.


LEONI MARINI


I leoni marini australiani, sono in declino rapido a causa dell’inquinamento delle acque, dell’innalzamento del livello del mare e della pesca intensiva. Le reti da pesca e la perdita di habitat riproduttivi stanno contribuendo alla diminuzione delle popolazioni, mentre l’inquinamento chimico sta compromettendo la salute e l’immunità di queste creature affascinanti.


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